19/06/13

A ruota libera #2

Improvviso. 

A ruota libera. Per la seconda volta.

Avevo già iniziato a scrivere d'altro, ma Skype trilla, e un altro mondo, più o meno irreale quanto questo, si affaccia e mi interrompe. 

Ti avevo detto che per me il mondo dei Blog è qualcosa di nuovo, l'avevo sempre considerato dispersivo, in qualche modo superfluo, fin quando un amico non mi ci ha trascinata dentro. 

Questo, però, non significa che non conosca la rete, fin dall'ormai lontano 1999.

E' un mondo affascinante, la rete. Si può incontrare ogni cosa, conoscere ogni cosa, fare qualsiasi tipo di esperienza. 

Vedi, ad esempio, tu stesso  senza la rete non esisteresti. Pensa a che potere c'è, nascosto in questi stra miliardi di giga byte di dati. 

In questi anni ho conosciuto molte persone, alcune mi hanno solo sfiorato, altre si sono fermate per un po', altre ancora non se ne sono mai andate. 

Persone gradevoli, persone affascinanti, a volte anche brutte persone, quelle sono un po' ovunque, purtroppo.  

Quando Skype trilla non so mai quale genere di conversazione troverò, ad attendermi. 


...

"E' un pezzo che non ti fai sentire." 

"..." 

"Non venirmi a dire che mi sei amica." 

"..."

La sclerata delle 22,15. In un momento in cui il mio umore non è esattamente dei più solari. Si, lo so che sono sempre tetra, ma in quel momento lo ero particolarmente. Quindi poco paziente. 

"Mi pareva di averti detto chiaramente perché preferisco non avere più nulla a che fare con te."

"Sei incazzata." 

"Si, sono molto incazzata. Perché io non ho mai fatto mistero di come sono. E da chi si spaccia per amico mi aspetto di non venire giudicata. I tuoi commenti del cazzo mi hanno fatta sentire sporca, e non ne hai alcun diritto. Non ne avresti neanche se fossi il mio uomo, figurarsi. Quel che ho fatto fino a ieri non compete nessuno tranne me! Se sono single io faccio quel che mi pare, compreso fottermi un'intera squadra di rugby neozelandese, se ne ho voglia. E tu non hai alcun diritto di giudicarmi."

Ecco, si, ero abbastanza arrabbiata. 

"Non hai proprio capito un cazzo di come stanno le cose." 

"Ah, e ora immagino che me lo dirai tu come stanno le cose."

"Io sono geloso di ogni uomo ti abbia posseduta carnalmente, perché ti voglio solo per me."

Ecco. Questo è il succo della conversazione. 

Tralasciamo le considerazioni sulla dichiarazione di possesso, che è meglio. 

Quello che mi chiedo, amico mio, e che vorrei che tu mi spiegassi è cosa passa certe volte per la testa di voi fanciulli, perché per me è assolutamente un mistero. 

Voi dite che noi donne siamo rompipalle, sclerotiche, lunatiche, incomprensibili. Avete assolutamente ragione. 

Al cento per cento! 

Ma anche voi quando vi ci mettete mica scherzate, eh? E non avete manco l'alibi del ciclo! 

Venite a tirar fuori la scusa della barba, se ne siete capaci, che ci facciamo quattro risate! 

Intendo dire che se proprio vuoi farti una femmina, farla sentire una troia non è sicuramente l'approccio migliore. 

Magari dopo, mentre ci sei a letto, può anche essere piacevole, ma questo è già un altro discorso. Sicuramente se ancora non l'hai catturata, è meglio evitare.

Anche se lo è. O se tu pensi che lo sia. Non dirglielo in ogni caso. 


...

Detta così sembra che la rete sia lo strumento del Demonio, ma tempo cinque minuti, neanche il tempo di riprendere il filo del discorso, qua, che Google + mi tintinna. 

La prima idea era stata quella di mandare Google, Faccialibro, Whatsapp ed ogni altro contatto con il mondo esterno a quel paese, ma la tentazione è forte e io non so resistere alle tentazioni, poi su Google i contatti che ho sono davvero pochi, così azzardo una sbirciata. 

"Ti ho appena annunciata." Recita l'hangout. 

E quelle quattro parole sono state uno squarcio nel cielo tempestoso. 

Improvvisamente, alle 22.35 una stella ha preso a splendere.

Alcuni dei ragazzi con cui ho trascorso ore molto divertenti su Guild Wars 2, erano ad attendermi su Team Speak, dopo mesi che non ci sentivamo. 

Un paio d'ore di chiacchiere, malizie, battute e risate fra amici, mentre loro si facevano nuclearizzare in gioco (dicevano di vincere, ma non ci crede nessuno) e io li distraevo volutamente. Così morivano ancora di più. Quando non si facevano ammazzare AFK, perché stavano leggendo qua. 

In queste due ore mi sono ricordata che la rete, a parte qualche episodio spiacevole, è piena di gente che vale la pena di essere conosciuta. 

Compreso te, mio caro amico immaginario. 

E questa sera avrei una gran voglia di farti scavalcare quella finestra e giocare un po'. 

Bonne nuit! 







25 commenti:

  1. Ho trovato di tutto, in quella rete ciclicamente immersa e tirata in secca.

    Compagni di giochi - ero un Dio ad Unreal Tournament - amici, alcuni dei piu' cari, individui eccezionali e per nulla appagati delle proprie altissime virtu', qualche mediocre, ma non sono stati questi ultimi, se non indirettamente, a farmi gioire o soffrire.

    Bilancio piu' che positivo - alla fine ho trovato, per confronto, perfino la creatura piu' insidiosa ed interessante: me stesso. ('ogni' me stesso lo e').

    Gio

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    1. Oh, Unreal :) No, non è il mio genere. Io solo MMORPG.

      Ma la rete mi ha dato anche molte altre occasioni, oltre al gioco.

      Soprattutto creative. E un milione di secoli fa anche i miei 5 minuti di gloria, si può dire :)

      Bilancio più che positivo, sicuramente.

      La mia è una constatazione di come, in pochi attimi, possano volgere le cose. E di come la serata sia, tutto sommato, volta al meglio :)

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    2. Amavo creare mondi con l'editor di UT.
      Un paio - le peggiori - le ho messe in rete.
      Orribili ma piene di trappole e segreti.

      Certo ... il gioco e' stata una componente minima anche per me.

      Evviva l'attimo.

      Ciao :-)

      Gio

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    3. Io non ho detto minima :P

      Buonanotte Gio...

      A presto :)

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    4. In effetti hai detto mmorpg ... ed e' impossibile allora sia minima :D Notte a te :-)

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  2. Nella rete c'è tutto, anche la morte che desideravi.
    Un saluto nebbioso.
    P.

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    1. La morte o l'immortalità?

      Secondo me più la seconda che la prima.

      La morte la trovi fuori, per strada, non qua.

      Mist

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  3. Ci sono perfino io.
    E ho un timore: finiremo come i passeggeri della Axiom?

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    1. Uhm. Ti riferisci prigionieri in una gabbia dorata?

      In una sorta di Matrix perfetta?

      Pillolina rossa o pillolina blu? :)

      Intanto che ci pensi su, benvenuto!

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    2. più che altro che finiremo per dialogare tramite wazzup, pur trovandoci gomito a gomito, e non sapremo che stiamo "parlando" con il nostro dirimpettaio.
      Ti sei accorta, soprattutto durante le pause pranzo, quanti seduti alla stessa tavola sono ognuno perso nei meandri del proprio smartphone?
      Collegati col mondo, ma non con l'immediato che ci circonda.

      Sto invecchiando, non c'è dubbio. Il mio "ai miei tempi" si riferisce a quando si stava ore su ICQ o MSN ;o)

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    3. ICQ *_*

      Beh... io Skype lo uso ancora moltissimo, come hai letto, e come chat testuale, generalmente.

      In ogni caso io non sono esattamente quel tipo. Anzi. Il telefono lo odio abbastanza. Se sono fuori il pc è spento. E io non ci sono, per la rete.

      Sono anche il tipo che sa non rispondere, se non ne ha voglia o sta facendo altro :)

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  4. La rete.
    Scoprii cosa fosse quando mi capitarono sotto mano, mooolti mesi dopo la loro uscita in edicola, il numero 144 di TGM (The Game Machine) nel lontano 2001 e un altro di cui non ricordo il numero.

    Si parlava di MMORPG... e scoprii cosa fosse un modem 56k.









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    1. Già... il lontano 2001.

      Io già sapevo cosa fosse un modem. Ed anche cosa fosse Telnet e cosa fossero i Mud.

      Ma con quel numero di The Game Machine capitò in mano anche a me.

      Casualmente...

      E già avevo il vizio di inventare favole nere, mondi, e alter ego.


      Mist

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    1. Ho iniziato con "Ultima on Line," e "La quarta profezia" poi "Dark Age of Camelot" poi "Warhammer on Line", "Aion" "Age of Conan" e Guild Wars 2". Diablo non è un MMORPG quindi non conta.

      Tu quali? :P

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    2. Ultima online Daoc WAR AoC WoW

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    3. Questa cosa è imbarazzante... non ti ci facevo, anzi un po' sì.

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    4. Perché imbarazzante?

      Sicuramente tu eri un albionese e non ci siamo mai incontrati! Al massim ammazzati quei due tre milioni di volte, pensa... magari mi hai uccisa e non lo sai :P

      E sicuramente su War eri dal lato Caos :P

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    5. Mai affezionato alle fazioni, sceglievo le razze e le fazioni in base alla popolazione scarsa per uccidere più persone e/o sceglievo in base alla razza per avere vantaggi nell'uccidere, diciamo che a uo giocavo da solo nemico di tutti, a wow idem ma ero costretto a far parte di una gilda, fortunatamente la migliore. Gli altri devo esser sincero non mi hanno entusiasmato, la libertà di ultima e il boom di wow son stati inimitabili.

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    6. Io mi astengo dal dire cosa penso di World of Warcraft, perché poi dici che ce l'ho con te :D

      Il mio preferito, in assoluto, è sempre stato e sempre sarà Daoc. La caccia solitaria, da hiddata, per le frontiere era emozionante. Poi hanno cambiato le frontiere -.-

      Ma basta parlare di giochi qua!!!! :P

      Oddio mi sovviene un ricordo, da Daoc. Non sarai mica quel piccolo stronzetto che mi diede della lesbica, perché secondo lui una donna normale non poteva giocare decentemente, eh? :P

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    7. mmm no difficile che parlo nei giochi, mi piace giocare, ma passo più tempo a prendere insulti che a farli. Non insulto, tanto meno le donne, e secondo me non c'è distinzione uomo donna, vero è che la donna è più impanicata, e giocavo con parecchie donne a tutto.
      WoW non fu un gran gioco, ma vuoi o non vuoi è stato il più grosso titolo.

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    8. Meno male XD La rete fa anche questi scherzi a volte.
      Se eri tu poi mi toccava venire a Roma e ucciderti! :P

      WoW a mio avviso ha ucciso il concetto di Massive, rinchiudendo tutto in istanza, sia per il pvp che per il pve. DAoC, prima che uscisse WoW, era completamente open world. Vuoi mettere lo spettacolo di trovarsi in duemila, invece che in 5vs5? *_*

      Adesso però basta parlare di giochi digitali, qua!

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  6. Oh Misty, dal canto mio posso dirti che è stato un piacerte incrociarti sulla rete!
    Sebbene siamo molto diversi, così come diversi sono i nostri blog, è sempre un piacere leggerti^^

    Moz-

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    1. Moz *_*

      Assolutamente reciproco.

      E sono sicurissima che tu sei proprio una di quelle presenze che, fra vent'anni, potrei incontrare e chiacchierarci come se il tempo non fosse mai passato! :)

      Misty... ho un grossissimo dejavu adesso. Quello è un nomignolo che viene dal passato :)

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