19/05/13

Etica amorale

Questa notte, amico mio, desidero fortemente il tuo sguardo su di me, e per questo ho lasciato un po' più aperta la tenda, così che tu possa vedermi ancor meglio di quanto non riesca normalmente.

Ci sei?

Sei comodo, nella poltrona che lascio pronta per te, giusto dietro l'oleandro? Mi stai spiando? 

Il tuo sguardo, sulla mia carne nuda, mi fa provare un brivido di piacere perverso, ed ormai sono divenuta schiava di questa sensazione, incatenata dal tuo sguardo, e continuerò a privarmi di parti di me, un pezzo alla volta, solo per poter mantenere i tuoi occhi su di me, per poter essere un po' più tua.

Mi stai seguendo da un po' di tempo, ormai, e dovresti aver chiaro che la mia è una personalità profondamente disturbata, folle. Costantemente alla ricerca di nuovi eccessi da oltrepassare, di nuovi peccati da inventare, di nuove sensazioni da sperimentare. 

Egocentrica e presuntuosa, edonista eppure in un modo incomprensibile  anche masochista, sadica e crudele. 

Sono tutto questo e anche molto di più, e nella mia pazzia non riconosco la morale comune, come non riconosco l'etica comune. 

Non conosco alcun Dio, se non le forze incontrollabili del Caos-Caso, e tali forze non pongono regole, nessuna regola, chi si affida ai loro capricci ha due diverse possibilità. 

Vivere come un animale. Seguire ogni suo impulso, compreso perché no quello di uccidere, oppure creare un decalogo proprio. 

Io, nella mia arroganza, ho scelto la seconda strada, così partorendo quella che io chiamo "etica amorale", ossimoro voluto e fortemente cercato, che simboleggia la stessa dicotomia che squarcia la mia mente. 

Non riconosco la morale comune. 

Un anziano non è meritevole di rispetto perché vecchio, semmai è meritevole per come ha vissuto, per quel che ha fatto. Se era uno stronzo che picchiava la moglie, può avere l'età di Matusalemme, ma non il mio rispetto in ogni caso. 

Il rispetto va conquistato, indipendentemente dall'età, e io lo concedo solo a chi dimostra di meritarlo realmente. 

Affronto i miei errori, sono miei figli quanto i miei successi. 

Pago sempre i miei conti, anche se sempre più salati di quanto dovrebbero essere. 

Non amo mentire, penso che la verità sia molto più forte, sempre. Posso tralasciare dei fatti, a volte è successo, ma sempre riguardanti eventi del passato ed ormai conclusi. E' però vero che la mia follia spesso mi porta a interpretare la realtà attraverso una lente distorcente, per cui, amico mio, la mia verità è appunto questo. Mia

Non riconosco i rapporti di parentela, se non quelli più stretti. Abbiamo genitori, abbiamo fratelli. Tutti gli altri sono incidenti di percorso e per loro vale quanto detto per gli anziani. Il rispetto non è mai dovuto. 

Non credo alla monogamia, ma non tradisco, per cui evito di legarmi. 

Se qualcuno riesce a convincermi ad intraprendere un rapporto "in esclusiva" allora può essere sicuro che non sarà mai tradito, perché sarebbe violare il rispetto che provo per lui, tradirlo. 

Se compio lo sforzo di rimanere fedele ad un uomo, mi aspetto da parte sua che comprenda ed apprezzi il mio sacrificio, così profondamente da non tradirmi a sua volta. Se lo fa e lo scopro la punizione non può che essere una. 

Perdermi. Per sempre. Non esiste perdono, per chi mi manca di rispetto. 

Inoltre io non sono capace di perdonare. Sono uterina e rancorosa. 

In ogni caso, il rispetto è fondamentale, sia in un rapporto di sesso, sia di coppia, sia di amicizia. Se viene meno il rispetto, allora non esiste più ragione di frequentarsi.

Per contro, cerco di rimanere single il più a lungo possibile, così da potere essere libera di appartenermi ed appartenerti, quando io lo voglio e quando tu lo vuoi.

Non mi importa se sei sposato, fidanzato, convivente o altro. 

Io non conosco la tua partner, non le devo rispetto e lei non ne deve a me. 

Sei tu che sei in fallo, nei suoi confronti, se mi scopi. Sono solo cazzi tuoi. 

E suoi, ovviamente, se ti scopre. 

Io me ne frego. 

In un rapporto, di qualsiasi genere, do più di quanto mi aspetti di ricevere, ma se non ricevo nulla, allora non c'è rapporto. 

So cancellarti con la rapidità di un batter di ciglia. Nel momento in cui mi accorgo che non mi meriti, tu cessi di esistere. 

E' come un omicidio. Ma molto più soddisfacente. 

Le conoscenze comuni vengono a dirmi che vorresti incontrarmi, le tue mail, i tuoi sms, tutto mi dice che vorresti chiarire. Che soffri. 

Ed ancora una volta, io me ne frego.

Perché c'è una cosa che devi sapere, amico mio. 

La terra ruota attorno al sole, ed è solo un pianetucolo minuscolo in un sistema periferico di una galassia dispersa in un universo immenso. 

Ma l'intero universo ruota attorno a me. 

E se mi perdi, amico mio, se sarai così stupido da far sì che io ti cancelli, allora chi ci avrà rimesso, fra noi due, non sarò sicuramente io. 






6 commenti:

  1. Ehi, babe, ti sbagli... il mondo gira attorno a ME XD
    Ahaha, a parte scherzi, ti dico... abbiamo un pensiero molto simile.
    Anche io non mi allineo alla morale (!!) comune, diciamo che io ho le mie regole! :)

    Moz-

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    1. Ah, Moz... sicuramente il mondo gira attorno a te... io sono il fulcro dell'intero universo, invece, quindi anche il tuo :P

      Riguardo alle regole, credo che sia costante delle menti illuminate da una vena di pazzia non attenersi a quelle stabilite dalla società.

      Quindi ci ritroveremo a brindare in qualche sanatorio per malati di mente, e faremo festa finché è lunga la notte ^_*

      Mist

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  2. Ehm, mi sa che al Sanatorio ci vengo anch' io perchè condivido gran parte del tuo post, pur essendo convinto che fondamentalmente il mondo se ne frega di tutti noi. :-)
    A dir la verità però, mentre in amicizia non perdono nulla o quasi e mi è difficile per via della mia estrema coerenza fare un passo indietro, nelle beghe sentimentali sono di un incoerenza senza pari, lasciandomi guidare spesso dalle parti basse e relegando cervello e sentimenti in un cassetto ammuffito a far compagnia a vecchie calze e mutande. :-)

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    1. Ah, come detto a Moz, credo sia delle menti illuminate ragionare così.

      Riguardo il seguire le parti basse, se è vero che siamo scimmie neanche troppo evolute, è anche vero che le scimmie non sono assolutamente monogame, da qua la mia scelta di rimanere single, così da potermi dedicare ai miei istinti senza dover fare i conti con primati gelosi ^_*

      Come già detto in più occasioni, voi uomini siete tutti così meravigliosi che sarebbe un delitto rinunciare ad ognuno di voi, in favore di uno solo. :)

      Quando ci rinchiuderanno tutti assieme faremo una grandissima festa, all'insegna del piacere!!!

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  3. Io, una volta, per eccedere veramente, ho bevuto un martini cocktail senza dentro l'oliva. Ma temo che questa esperienza non faccia curriculum :)Il bello di leggerti è che fra le righe dei tuoi post c'è sempre molto di più di quanto sarebbe sufficiente comprendere.
    besos

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    1. Ed io ti adoro, proprio perché sai leggere fra le righe :) Qualità più che apprezzata :)

      E ti rivelo un segreto. Io non lo bevo, il Martini Cocktail, perché detesto il gin :P E quando prendo un aperitivo è sempre uno sbagliato, per il medesimo motivo ^_*

      Kizz BS

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