01/01/14

Delirio di inizio anno



Il Vecchione è stato bruciato, il nuovo anno è iniziato. 


E' presto...

Troppo presto...

Io non dovrei essere qua.

Sento il calore del vino, della vodka, del lambrusco.

Lo sento dentro di me, mi scalda, eppure non c'è voglia di festeggiare.

Non c'è nulla da festeggiare.

Il nuovo anno che è appena iniziato non porterà nulla più di quanto non sia già giunto in passato.

Le mie scelte.

Giuste, sbagliate.

Mi hanno condotta qua.

Eppure IO HO SCELTO!

Compreso di essere qua, ora.

Anche se è troppo presto e l'alcool scalda ancora il mio corpo.

E il bicchiere di rum è ancora mezzo pieno.

Brindo a te, amico mio, che fuori dalla finestra mi osservi.

Anche tu non dovresti essere qua, eppure, fedele, stai ad osservarmi mentre tolgo la maschera della festa e riappare il mio vero volto, quello che non mostro a nessuno.

E sotto la maschera di clown ce n'è un'altra.

E un'altra ancora.

E ancora...

E ancora...

E io non so più chi sono.

E cosa ci faccio qua.

Ora.




Lo so, mi ripeto. Ancora Fausto Rossi ad accompagnare i miei post, in questi giorni non sto ascoltando altro e tu, amico mio, sei costretto ad assecondare le mie follie. E' per questo che esisti per cui, anche oggi, ascolterai un brano di un genio. 
Incompreso. 
Forse è per questo che non ascolto altro: in questi giorni un po' gli somiglio anche se io, sicuramente, non sono un genio.




12 commenti:

  1. Ciao Mist,anch'io mi pongo la stessa domanda,che ci faccio qui e in questa situazione...eppure l'ho voluto io...

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    1. Giò, buongiorno!
      E' qualcosa che trascende ogni mio controllo (cit. "Le relazioni pericolose"). Continuo a fare scelte che mi portano dove non voglio andare.
      Un abbraccio, grande artista!

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    2. E' qualcosa di inspiegabile...ma succede.Ci sarà un motivo o anche di più,ma non si può stare sempre ad analizzare i perchè e i percome...bisogna andare avanti e... qualcosa cambia e succede sempre.Un Abbraccio

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    3. Il guaio è che non è facile spegnere il cervello :P

      E non sono mai riuscita a superare la fase dei perché, continuo a cercare una spiegazione che non esiste :P

      E a farmi seghe mentali, pure :)

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  2. scegliere richiede molto coraggio...

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  3. Auguri anche a te...nebbiosi, inconsistenti, inutili...

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  4. Tantissimi auguri, Mist!
    Che sia per te un 2014 evanescente e nebbioso più che mai!

    Moz-

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  5. Sei sempre dove dovresti esser...... visto che hai scelto tu dove essere :)
    .... non ti faccio gli auguri quì.... :p

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  6. Ed ora? Ti sei ripresa? Hai o non hai la maschera?

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    1. Sai che non ne ho idea? :)

      In ogni caso io indosso sempre le maschere, quando sono in pubblico :P

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  7. Ti chiedo scusa se ho ritardato a farti gli auguri, ma lo studio mi ha assorbito totalmente e se guardi il mio blog le ultime due pubblicazioni sono di questa settimana, dopo circa un mese o due di silenzio completo.

    Ti lascio con una poesia del grande Verlaine, il Claire de Lune delle Fetes Galantes che ispirò l'omonimo terzo movimento della Suite Bergamasca di Debussy. Credo che nessun manoscritto abbia mai reso con tanta maestria, sebbene con toni lievi e delicati, il senso di fluttuante evanescenza che solo il seppellire noi stessi può dare, davvero.

    L'anima vostra è uno squisito paesaggio
    che maschere e bergamaschi incantano
    suonando il liuto e danzando, quasi
    tristi nei fantastici travestimenti!

    Cantando in tono minore
    l'amore vittorioso e la fortuna
    non han l'aria di credere alla felicità
    e il loro canto si fonde col chiaro di luna,

    chiaro di luna triste e bello
    che fa sognare tra i rami gli uccelli
    e singhiozzare estasiati gli zampilli,
    gli alti zampilli, slanciati fra i marmi.

    Se non hai mai letto le fetes galantes, leggile. Sono un tripudio di vezzose smorfie e profondità vertiginose celate da belletti e orli settecenteschi...

    Una meraviglia!

    Un bacio!
    Fabio.

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